Come diminuire l’impatto delle microplastiche da casa con il sacchetto Guppyfriend.
Quando si parla di plastiche negli oceani, che mettono in pericolo la vita di centinaia di specie marine, non ci si riferisce solo alle reti da pesca, alle buste di plastica, alle sigarette ed ai tappi di bottiglia.
Un pericolo altrettanto grande ed insidioso risiede nelle microfibre di plastica che gli indumenti di poliestere rilasciano a ogni lavaggio dei nostri indumenti.
Dietro, quindi, ad un’azione quotidiana che può sembrare semplice ed innocua risiedono gravi danni per l’ambiente marino.
Le microfibre sono estremamente piccole e quasi invisibili. Purtroppo, gli impianti di depurazione non possono effettivamente filtrare queste microfibre. Una volta nell’ambiente, le microfibre vengono assunte da organismi acquatici, ciò può causare infezioni e blocchi gastrointestinali e problemi riproduttivi. Tutti problemi che si riverberano su tutta la catena alimentare.
Guppyfriend è un sacchetto che deve essere usato quando si fa la lavatrice inserendovi gli indumenti sintetici.
Guppyfriend La sua superficie morbida provoca una riduzione delle perdite di fibre e aiuta a proteggere gli indumenti per lungo tempo. Quelle microfibre che si spezzano durante il lavaggio vengono catturate all’interno della borsa, che deve poi essere svuotata nel raccoglitore della plastica per la raccolta differenziata.
Guppyfriend è fatta di poliammide ed è interamente riciclabile. Oltretutto con i ricavati delle vendite si finanziano progetti di sensibilizzazione sul tema dell’inquinamento delle microfibre.
Ovviamente Guppyfriend è solo un primo passo per la soluzione del problema dell’inquinamento provocato dalle microfibre, ma se già ognuno di noi lo iniziasse ad usare si potrebbe iniziare ad arginare seriamente il problema!