Online sono disponibili moltissimi documentari sul tema Moda Sostenibile: ma come scegliere quali guardare? Ne abbiamo selezionati alcuni per voi: 8 documentari per capire la Fast Fashion, l’industria della moda attuale e il suo incerto e insostenibile futuro.
I documentari sulla Fast Fashion e la moda sostenibile che abbiamo selezionato risponderanno alle domande:
- Cos’è la Fast Fashion?
- Chi produce i vestiti Fast Fashion?
- In che modo sono prodotti i vestiti Fast Fashion?
- Dove finiscono i nostri vestiti usati?
- Come sarà la moda del futuro?
8 documentari da vedere a tema Fast Fashion e Moda Sostenibile:
1. The True Cost
“Questa è una storia di vestiti. Sui vestiti che indossiamo, sulle persone che fanno questi vestiti e sull’impatto che hanno sul mondo”
The True Cost è forse il vero “eye opener” degli orrori e delle irresponsabilità dell’industria della moda. Molte persone dopo aver visto questo documentario hanno affermato di non acquistare più capi di Fast Fashion.
È inoltre uno spaccato veritiero della complessità dei problemi della filiera. Questo documentario tocca il tema sotto più punti di vista: sociale, ambientale, etico.Se devi scegliere un documentario con cui partire per conoscere i diversi problemi del sistema-moda, e capire perché è un sistema non più sostenibile, scegli The True Cost.
⏰ Durata: 1 ora e 32 minuti
? Disponibile a pagamento sul sito ufficiale. Guardalo qui
2. Udita (Arise)
Chi produce i vestiti che indossiamo? Ce lo racconta Udita, mostrandoci la vita di uomini e donne che lavorano nella manifattura tessile in Bangladesh. Un altro documentario sugli orrori della Fast Fashion.
È un documentario sull’etica della produzione manifatturiera con attenzione ai movimenti socio-politici nati per ottenere condizioni di lavoro migliori e salari equi.
Udita è un film MOLTO difficile da vedere senza sentire sotto la pelle la sofferenza e l’ingiustizia di quello che sta succedendo, in questo momento, a migliaia di uomini e donne come noi, ma spogliati di ogni diritto e carità umana.
Se vuoi vedere uno spaccato preciso e austero su cosa davvero significa vivere in Bangladesh come lavoratore tessile, guarda questo documentario.
⏰ Durata: 1 ora e 15 minuti
? Disponibile gratuitamente su YouTube
3. From Sex Worker to Seamstress: The High Cost of Cheap Clothes
Questo documentario ci racconta come le donne in Cambogia sono “salvate” dalla prostituzione solo per diventare schiave moderne nell’industria tessile.
Vediamo qui le condizioni estreme della fabbriche tessili, dove le operaie lavorano fino allo stremo per essere pagate 80 dollari al mese, cifra non sufficiente per una vita dignitosa in Cambogia.
Il documentario segue una delle numerose proteste per ottenere un salario migliore. Le operaie tessili chiedono un aumento di 4 dollari al mese. Questo, per noi consumatori, sarebbe un aumento di 1 cent su una maglietta.
Dopo aver lavorato nell’industria tessile, molte donne preferiscono tornare a fare le prostitute. La strada è preferibile alle condizioni di schiavitù moderna dell’industria della moda.
⏰ Durata: 12 minuti
? Disponibile gratuitamente su YouTube
4. Fashion Factories Undercover (Investigative Documentary) | Real Stories
2 coraggiose operaie tessili indossano telecamere nascoste per mostrare le vere condizioni degli sweatshop in Bangladesh.
La violenza è all’ordine del giorno. I lavoratori, anche minorenni, vengono abusati verbalmente e picchiati. La pressione è costante per finire il lavoro in tempi strettissimi.
Ci sono immagini forti del crollo di Rana Plaza, il disastro che ha portato agli occhi del mondo la terribile verità sull’attuale industria della moda. I sopravvissuti, che hanno perso braccia e gambe nella catastrofe, parlano dell’incidente; in particolare di come siano stati obbligati a lavorare nonostante i pilastri dell’edificio mostrassero evidenti segni di cedimento.
Questo documentario sulla Fast Fashion colpisce dritto in mezzo al cuore.
⏰ Durata: 50 minuti
? Disponibile gratuitamente su YouTube
5. River Blue
In che modo vengono prodotti i nostri vestiti? River Blue pone l’attenzione sull’impatto ambientale dell’industria della moda sulla nostra risorsa più importante: l’acqua. Le risorse idriche globali sono devastate da inquinanti tossici scaricati nei fiumi dalle industrie di tutto il mondo.
Il film pone l’attenzione sulla concia e sui jeans, due industrie particolarmente inquinanti sia per l’altissimo volume di acqua necessaria per la produzione sia per la tossicità delle tinture che colorano i fiumi di blu, dando il titolo al documentario.
Gli inquinanti tossici scaricati in acqua da queste due industrie distruggono la flora e la fauna dei fiumi – alcuni ormai “biologicamente morti” – e hanno un terribile impatto sulle condizioni di salute dei lavoratori, spesso bambini, e delle persone che vivono sulle rive di questi fiumi. L’acqua tossica viene utilizzata per irrigare e diventa poi parte del ciclo alimentare globale.
L’industria dell’abbigliamento, scegliendo di produrre i propri capi a basso costo in paesi in cui le normative a tutela dell’ambiente sono facili da aggirare, si è resa una dei più grandi responsabili dell’inquinamento delle risorse idriche mondiali attuali.
È un documentario particolarmente difficile da guardare senza restare sopraffatti dalle immagini di completa devastazione, spreco e irresponsabilità umana. Abbiamo parlato di River Blue anche in questo articolo.
Il film si chiude però con la speranza, presentando possibili alternative per un futuro più sostenibile.
⏰ Durata: 1 ora e 35 minuti
? Disponibile su Vimeo a pagamento (con sottotitoli in italiano)
6. Textile Mountain
Dove finiscono i nostri abiti usati? Textile Mountain risponde a questa domanda con un breve documentario che ci mostra il devastante impatto ambientale dei nostri vestiti usati.
Imballati in grossi sacchi, i capi di seconda mano vengono spediti rivenduti nel sud del mondo, dove vengono selezionati e venduti come Mitumba. I Mitumba sono venduti nei mercati locali. Questo sistema distrugge l’economia tessile locale che non ha più possibilità di svilupparsi.
I vestiti usati troppo rovinati per essere venduti vengono gettati nei fiumi e nelle discariche locali, che non dispongono di sezioni apposite per il corretto smaltimento dei rifiuti tessili.
Questi vestiti diventano quindi, di fatto, rifiuti tossici e inquinanti che mettono in pericolo la vita di chi abita in queste zone.
Documentario che lascia un’impressione forte e ci obbliga a riflettere bene prima di buttare o donare i nostri vecchi abiti: oltre all’acquisto consapevole di abbigliamento dobbiamo considerare anche il suo smaltimento responsabile.
⏰ Durata: 21 minuti
? Guarda il documentario completo sul sito ufficiale
Qui con sottotitoli in italiano
7. Unravel
“I vestiti arrivano qui perché in Occidente manca l’acqua. L’acqua costa più dei vestiti. Ecco perché indossano i vestiti solo un paio di volte e poi li buttano via”.
Quanto ci sembra assurda e sciocca questa spiegazione?
Eppure è l’unica soluzione che le giovani operaie tessili si danno per l’arrivo in India di tanti vestiti usati.
Non è possibile per loro concepire altra soluzione se non la mancanza di un bene primario, più importante, per tutto quell’incredibile spreco di abiti in buone condizioni che noi gettiamo via e loro sono costrette a distruggere per farne nuovo filato.
Prospettiva che, nella sua ingenua sciocchezza, ci obbliga a riflettere amaramente sulle nostre insostenibili pratiche di consumo. Indossiamo i vestiti un paio di volte, poi li buttiamo. E no, non perché l’acqua manca o costa troppo.
Uravel è un documentario leggero e dolceamaro, ma che offre una prospettiva nuova sul Fast Fashion e sugli effetti della moda “usa e getta”.
⏰ Durata: 14 minuti
? Disponibile gratuitamente dal sito ufficiale
8. The Next Black
E quindi, come sarà la moda del futuro?
The Next Black intervista le persone che ci stanno già lavorando. Le compagnie più innovative del pianeta presentano la loro idea di moda del futuro: forse indosseremo vestiti altamente tecnologici, mutabili come schermi del pc, per cui pagheremo un abbonamento mensile; forse cresceremo vestiti biologici, fatti di lievito; forse, semplicemente, torneremo ad aggiustare le cose che abbiamo già.
Questo documentario esplora i possibili sviluppi futuri del settore della moda sostenibile cercando di rispondere ad una domanda fondamentale: come possiamo smettere di sprecare tante risorse?
⏰ Durata: 46 minuti
? Disponibile gratuitamente su YouTube