Acrilico e Poliestere

Queste fibre sono le principali sostitute economiche di tutte le fibre naturali, di cui imitano consistenza e aspetto.

A causa della loro composizione hanno una capacità di biodegradarsi molto scarsa (stimata tra i 50 e gli 80 anni – un tempo molto diverso dal ricambio tipico di indumenti).

Il maggiore impatto ambientale di questi materiali è causato dall’utilizzo di risorse energetiche per la produzione in sintesi, dalle emissioni di CO2 e da un alto rischio di disperdere scarti chimici nello smaltimento della lavorazione.

Poliestere ed acrilico sono risultati i maggiori responsabili del rilascio di micro plastiche durante i lavaggi.

Photo by Thomas Lipke on Unsplash

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