Il cashmere si ottiene dal vello della capra Hiracus, proveniente dalla freddissima regione del Kashmir in India. Questo animale sviluppa un sottopelo morbido e lanuginoso, chiamato duvet, da cui viene ricavato il cashmere.
Il sottopelo è in quantità molto inferiore rispetto al pelo esterno: per ricavare un maglioncino sono necessarie 4 capre che producono tra i 100 e i 200 gr di cashmere ognuna, mentre da una sola pecora è possibile ricavare 5 maglioni di lana.
Con la globalizzazione, il cashmere è diventato un classico del mercato del lusso, causando un’ingente crescita della domanda. La conseguente sovrappopolazione di capre Hiracus sta danneggiando le praterie degli altipiani asiatici.
Un capo in cashmere è tendenzialmente di qualità più elevata rispetto ad un corrispettivo in lana ed ha un ciclo di vita potenziale di decenni.
Photo by Max Fuchs on Unsplash
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